C Silver – 5° Ritorno
Svethia Recanati – Perugia Basket 80-70
Svethia Recanati: Palmieri L. 3, Bartolucci 2, Chiorri 25, Gabrielloni ne, Gelsomini 11, Palmieri F. ne, Principi 5, Sabbatini 5, Borsella ne, Ottaviani 6, Peric 17, Pezzotti 6. All. Padovano
Perugia Basket: Versiglioni, Buca 12, Pennicchi 8, Lupattelli 9, Ciofetta 15, Faina 5, Palazzoni 4, Righetti 7, Nana 7, Ragni, Minieri 3. All. Vispa
Arbitri: Pompei e Lisotta
Parziali: 28-28, 45-42, 61-54
OSIMO – Nel week-end sanremese il pezzo che “arriva” è quello della Svethia Recanati, brava a resistere all’inizio, lesta a lavorare ai fianchi e matura nel gestire il finale. I gialloblu di coach Padovano dopo quasi due mesi di stop forzato tornano in campo con un Chiorri in più e la differenza si vede e si sente: 25 a referto per l’ex Falconara ed un contributo devastante soprattutto nel terzo e quarto periodo dove da grande leader e trascinatore si carica i suoi sulle spalle e li conduce ad un successo pesantissimo in chiave zone altissime della classifica.
L’inizio match è scoppiettante: Perugia parte a mille sfruttando le altissime percentuali dall’arco dei 6.75, Ottaviani e compagni seppur bravi a rispondere colpo su colpo soffrono la vivacità degli ospiti e alla prima sirena gli attacchi vincono nettamente sulle difese. 28-28 dopo dieci minuti a mille all’ora. Il secondo quarto a ritmo ed intensità ricalca le orme del primo, i leopardiani devono ben presto rinunciare a capitan Principi gravato di tre falli, con out anche Francesco Palmieri le rotazioni degli interni sono ridotte all’osso. La Svethia capisce che è ora di fare qualcosa di più in difesa e Perugia inizia smarrire l’iniziale sicurezza in attacco: Chiorri e Peric scaldano la mano e Recanati mette il naso avanti all’intervallo (45-42).
Padovano dopo la pausa lunga ripropone Principi ma per il pivot di Porto Potenza non è serata: subito “discutibile” quarto fallo e di nuovo situazione tattica da ridisegnare per i gialloblu che nonostante tutto non si scompongono. Peric è un faro al quale aggrapparsi nei momenti bui, Chiorri una sentenza dall’arco, Gelsomini la freschezza che esce dalla panchina e Recanati chiude +7 al 30’ (61-54) dando l’impressione di avere ancora tanta benzina in corpo. E cosi è perché la difesa regge: musica e testo di Ludovico Chiorri, Peric interpreta alla perfezione e tutta l’orchestra suona lo stesso spartito. Differenza canestri ribaltata, serviva vincere e magari anche con più di 6 punti di scarto, così è stato. Finisce 80-70 per Recanati che conquista così il secondo posto, davanti a se solo l’Attila Junior che salirà a PalaBellini il 16 Febbraio. Prima però c’è la trasferta di Tolentino e guai ad abbassare la guardia.
Area Comunicazione Pallacanestro Recanati