Giusto il tempo di assaporare il dolce gusto della vittoria ed è già tempo di tornare a in palestra per preparare due match in quattro giorni. Mercoledì infatti Svethia di scena a Falconara mentre domenica si torna sui legni del PalaCingolani-Pierini per il big-match con Osimo. Come consuetudine con coach Di Chiara abbiamo analizzato il momento in casa leopardiana:
“Quella di domenica è stata una vittoria preziosa che apre un mini ciclo di tre partite in una settimana. Foligno è arrivata a Recanati con coraggio e determinazione e ha provato a metterci in difficoltà, noi siamo stati bravi a controllare il ritmo della partita e a limitare le palle perse in una gara che sapevamo sarebbe stata molto fisica e piena di contatti. Dobbiamo però essere più cinici in alcuni frangenti, senza rischiare di spendere inutilmente energie sia fisiche che mentali. I ragazzi sono stati competitivi da subito e questo ci ha dato la possibilità di fare scelte sul minutaggio e l’utilizzo di alcuni giocatori. In questo senso ci sta dando una grossa mano anche Gianni Sabbatini che si sta dividendo anche in un ruolo che non è esattamente il suo ma lo sta facendo con grande efficacia, dandoci la possibilità di cambiare volto e equilibrio ai vari quintetti anche a partita in corso. Il campionato è lungo con ancora molte gare da giocare ed è già tempo di preparare con fiducia e coraggio la trasferta di Falconara e il successivo impegno casalingo con Osimo. Ci tengo particolarmente a dedicare questa vittoria a Mattia Stano, un giovane cestista materano che ho avuto la fortuna di conoscere e apprezzare fin da bambino, morto a soli 27 anni quando ha terminato la sua partita più difficile, “giocata” contro un male in stato avanzato. Ciao Mattia”.
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